Venghino signori, venghino! Il Museo Archeologico sito nel castello di Manfredonia è chiuso ormai da ben cinque anni, ma niente paura! Se avete voglia di ammirare un reperto dauno da vicino, potete acquistarlo su internet e non avrete più problemi di chiusure, aperture, orari, code, ecc. L’unica cosa da verificare, è che faccia pendant col vostro arredamento. Ovviamente la mia è una provocazione, ma la vendita è reale.
L’ultimo reperto finito on line in ordine di tempo è un recipiente in ceramica in perfette condizioni risalente al VII-V sec. a.C., con un pesce disegnato al suo interno, in vendita su eBay. Sulla provenienza non ci sono dubbi: Daunia (è riportato anche nella descrizione). Il luogo esatto non è indicato ed una delle ipotesi del venditore è anche Siponto, ma il fatto che vi sia disegnato un pesce può far pensare che sia più di una semplice ipotesi. L’eBayer è francese e la base da cui si parte è di 500 euro.
Incredibile! I turisti non riescono ad accedere alla mostra delle stele e dei resti della civiltà dauna, i manfredoniani a momenti si sono quasi dimenticati di avercelo un museo archeologico, eppure l’economia ‘dauna’ continua a girare alla grande (ma non da noi!).
L’area archeologica sipontina ha un valore incommensurabile e mentre ci si scervella per capire come reperire fondi per finanziare scavi e campagne di recupero, con arguti ‘giri’, i reperti pare riescano ad essere sottratti alle norme italiane. Gli antichi manufatti rinvenuti nella piana di Siponto, come avvenuto sovente anche (ahimè) per le stele daune, vengono prelevati, trasportati all’estero, e qui, liberi (ma non sempre) dai vincoli della legge italiana, vengono venduti ad antiquari esteri che a loro volta rivendono gli antichi reperti.
E così diventa possibile andare on line e trovare preziosi reperti archeologici della terra dauna. Preziosi reperti della nostra terra. Preziosi reperti della nostra storia. Preziosi reperti NOSTRI.
Venghino signori, venghino! E in questo nostro mondo che gira al contrario, è inquietante come grazie ad una burocrazia farraginosa tutta italiana, è più semplice trovare reperti dauni in vendita su eBay che auspicare una celere riapertura del Museo di Manfredonia.
Maria Teresa Valente