Si continua ad indagare sulla misteriosa morte di Faik Iesenovski, ragazzo di origini macedoni di appena ventisette anni. Il giovane è stato ritrovato senza vita qualche giorno fa in un casolare abbandonato a Borgo Mezzanone nei pressi di Manfredonia. Faik era scomparso lo scorso 17 agosto; i familiari non vedendolo rientrare hanno allertato le autorità. Dopo giorni di paura ma anche speranza da parte della famiglia, il ragazzo è stato rinvenuto priva di vita. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio per la morte di Faik.
Faik Iesenovski è stato vittima di un pestaggio
La sera del 17 agosto scorso, Faik Iesenovski sarebbe uscito con alcuni amici. Una serata in compagnia, trasformatasi in una tragedia senza ritorno. Il giovane, infatti, sarebbe stato vittima di un brutale pestaggio nella piazza della borgata in cui risiedeva. Stando ad alcune indiscrezione al truce evento avrebbero assistito anche alcune persone. Dopo il pestaggio la vittima è stata caricata su un’auto e portata via.
Il ritrovamento del corpo
I genitori e il fratello del ragazzo, non vedendolo rientrare a casa, hanno deciso di rivolgersi alle autorità. La Prefettura ha coordinato le ricerche per tre giorni, sino al momento del ritrovamento del corpo. Il giovane Faik è stato rinvenuto in un casolare poco distante da Manfredonia. Stando a quanto riferito dai carabinieri, la vittima aveva il volto tumefatto e segni di prolungata esposizione al sole.
La Procura indaga per omicidio
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio, ed al momento sono in corso le indagini per assicurare alla giustizia i responsabili. Dall’esame autoptico, tenutosi presso il Policlinico Riuniti di Foggia, è emerso, che la vittima è stata colpita alla testa da un’arma da fuoco, con molta probabilità una pistola. Con molta probabilità è stato dapprima pestato e poi ucciso con un colpo di pistola proprio all’interno del casolare.
I carabinieri stanno ascoltando alcune persone, fra cui amici e parenti della vittima, per ricostruire i fatti.