Quarto: “E’ arrivato il momento di passare dalla cultura dell’emergenza a quella della prevenzione”

«E’ arrivato il momento di passare dalla cultura dell’emergenza a quella della prevenzione.

Non possiamo più permetterci di pensare all’Italia come a un paese stabile sotto il profilo geologico. Il nostro è un territorio troppo fragile. L’elevata pericolosità sismica, associata alla diffusa seria vulnerabilità del costruito e alla grande esposizione della popolazione, determina un rischio sismico critico».

Ad affermarlo è il senatore M5s e membro della commissione ambiente, Ruggiero Quarto.

«Il nostro Paese subisce frequenti scuotimenti di notevole intensità che lo devastano, creando continue drammatiche emergenze. Dal 1968 ad oggi ci sono stati danni per 150 miliardi di euro e tragiche conseguenze, economicamente non valutabili, in termini di vite umane, disgregazione sociale e perdita o danneggiamento del patrimonio culturale».

 

«Proprio per dar maggior rilievo alla tematica – continua il senatore M5s – presenteremo il 2 ottobre alle ore 14 presso la sala Nassiriya il volume “Rischio sismico in Italia: analisi e prospettive per una prevenzione efficace in un Paese fragile”, supplemento al trimestrale Geologia dell’Ambiente della Società Italiana di Geologia Ambientale.

Il testo affronta in chiave interdisciplinare e multi settoriale uno dei rischi geologici più severi per la popolazione, l’edificato e i settori produttivi, mettendo in primo piano la consapevolezza della forza degli studi e delle ricerche, per la prevenzione del rischio sismico, contro ogni forma di rassegnazione e fatalismo».

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