Un nuovo studio pubblicato sull’International Journal of Hygiene and Environmental Health dall’Environmental Working Group (EWG) ha stilato la classifica della frutta e verdura più contaminata da pesticidi. Al primo posto della “Dirty Dozen” troviamo spinaci e fragole, seguiti da peperoni, cavolo riccio e uva.
Gli esperti avvertono che l’esposizione cumulativa ai pesticidi può comportare rischi per la salute, specialmente per bambini e donne in gravidanza. “È fondamentale variare la dieta e lavare accuratamente gli alimenti”, raccomandano i ricercatori.
I cibi più sicuri: Clean Fifteen
Nella lista dei “Clean Fifteen”, i prodotti con minore presenza di residui chimici, spiccano ananas, mais dolce, avocado e papaia. Questi alimenti rappresentano scelte più sicure per chi desidera limitare l’esposizione ai contaminanti.
Per ridurre i rischi, gli esperti suggeriscono di lavare bene frutta e verdura, preferire prodotti biologici quando possibile e diversificare le proprie scelte alimentari quotidiane.

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