Pesca, industria ed urbanizzazione: un nuovo video inedito di Manfredonia nel 1973

Siete pronti a continuare l’emozionante viaggio nella #Manfredonia del 1973? Dopo aver visto la scorsa volta il mare, il castello, le strade, le piazze e i luoghi più suggestivi, stavolta ci soffermiamo sui pescatori e il vecchio Mercato Ittico e tutto ciò che riguarda la parte economica ed urbanistica di Manfredonia.

Nei primi anni ’70 la nostra città era agli albori dell’industrializzazione con l’ex Enichem a nord e l’ex Ajinomoto a sud, quasi come fosse cinta da un abbraccio, che poi si rivelò una morsa soffocante da cui volle liberarsi.

Il video, ci tengo a ricordarlo, è stato realizzato dall’architetto genovese Mauro Ricchetti, a cui nei primi anni ’70 fu affidata dal Comune di Manfredonia la stesura del nostro attuale Piano Regolatore. Un lavoro sottoposto negli anni a continue modifiche per via di amministrazioni e leggi che nel frattempo cambiavano, e che venne approvato soltanto nel 1998.

Ricchetti in questa parte del filmato mette in evidenza la scandalosa urbanizzazione che negli anni ’60 ha fagocitato i lineamenti di una città fino ad allora elegante e quasi sensuale. “Una distesa di case ammassate”, sottolinea l’architetto genovese riferendosi alle periferie e rivela l’esigenza di creare ‘fuori’ nuovi centri residenziali, che è poi il germe di ciò che si esplicherà nei Comparti.

Eppure, come si evince in conclusione, avremmo avuto tanto da imparare dai nostri avi che sono riusciti a creare gioielli architettonici come San Leonardo che magnificamente s’inserisce nell’ambiente circostante.

Buona visione!

Maria Teresa Valente


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