La legge 113 del 29 gennaio 1992, conferma l’obbligo di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato o adottato (cioè per ogni iscrizione all’Anagrafe Comunale): a partire dal 16 febbraio 2013 ciascun Comune sopra i 15.000 abitanti deve così provvedere ad individuare un’area sul proprio territorio comunale da destinare a piantagione di alberi in ogni quartiere della Città. Una sola pianta è in grado di assorbire, nel giro di un anno, dai 20 ai 50 chili di anidride carbonica. Ancora: un albero assorbe, e quindi elimina per i nostri respiri, dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili, e un ettaro di piante consente di pulire l’aria per un valore pari a 20 chili di smog e polveri. Come spiegare ai bambini l’importanza degli alberi? A cosa serve un albero?
1.Produce l’ossigeno che ognuno di noi e ogni altro essere vivente, respira. 2. E’ un naturale filtro dell’aria. 3.Offre riparo dai forti venti, dalla pioggia e dai rumori. 4.Crea ombra e quindi abbassa la temperatura del caldo d’estate, trattiene il tepore in inverno. 1.ANNAFFIARE. 2.NON SCAVARE, COPRIRE, O COMPATTARE il suolo nella zona delle radici. 3.NON LASCIARE I LEGACCI SULLE PIANTE. 4.NON PIANTARE UN GRANDE ALBERO IN UN PICCOLO SPAZIO. 5.NON CAPITOZZARE. 6.NON DANNEGGIARE IL TRONCO CON I RASAERBA.
Attraverso il processo della fotosintesi un albero trasforma l’acqua e l’anidride carbonica in ossigeno, utilizzando l’energia proveniente dai raggi solari. Una pianta adulta produce in un anno una quantità di ossigeno che copre il fabbisogno annuo di 10 persone. Giuseppe MARASCO