Manfredonia, triste epilogo per un Falco Grillaio ferito e recuperato dalle Guardie Ambientali

Manfredonia, triste epilogo per un Falco Grillaio ferito e recuperato dalle Guardie Ambientali

“Territorio con 118.144 ettari circa, di area protetta quale il Parco Nazionale del Gargano” privo di una struttura, per l’accoglienza della Fauna selvatica in difficoltà!!


Non è possibile, aggiunge Manzella responsabile delle Guardie Ambientali Italiane, che dopo aver individuato un volatile in difficoltà, recuperalo con non poche difficoltà, bisogna incamminarsi “tipo via crucis” cercando di veicolarli per prenderli in carico e poi di conferirli all’unico Centro di riferimento e previsto per legge per il recupero, quello presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto (Ba). A 140 km dal capoluogo dauno!!

Questo “purtroppo” è uno dei motivi, che più delle volte un volatile in difficoltà è “condannato” come il  Falchetto “GRILLAIO” recuperato giorni fa dalle Guardie Ambientali Italiane, che non ce l’ha fatta.

“Se è vero quel che diceva Gandhi, ossia che «la civiltà di un popolo si misura dal mondo in cui tratta gli animali», allora non siamo messi tanto bene”.

Alessandro Manzella
Resp.le Guardie Ambientali Italiane 

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