L’Ospedale non è un posto per disabili!
A seguito di esperienze particolarmente negative vissute da Persone con disabilità in occasione di
ricoveri ospedalieri presso strutture della nostra provincia, nei giorni scorsi, dopo incontro e
relativa adesione del Garante per la tutela dei diritti delle Persone con disabilità del Comune di
Manfredonia, si è costituito un “Osservatorio” con l’obiettivo di svolgere una indagine conoscitiva
e informativa sui presidi ospedalieri della provincia di Foggia con lo scopo di accertarne le valenze
ricettive, assistenziali, diagnostiche e terapeutiche riferite, in particolare, alle Persone con
disabilità. Lo stesso organismo è stato annunciato in occasione della conferenza di servizio svoltasi
mercoledì scorso presso l’Aula consiliare del Comune di Manfredonia alla presenza del Sindaco
Domenico La Marca e del Direttore Generale della ASL Foggia. Allo stesso Dott. Nigri è stata
consegnata una richiesta ufficiale per svolgere la suddetta indagine conoscitiva, attraverso la
somministrazione, presso gli ospedali della provincia, di un collegato questionario. A comporre il
gruppo di lavoro, oltre al Garante, prof. Vincenzo Di Staso, e al promotore dell’iniziativa dott.
Gaetano Granatiero, ci saranno il dott. Carmine Mione, il prof. Raffaele Vairo, il dott. Michele
Gatta Illiceto e l’avv. Vanni Salcuni.
In riferimento a precedenti iniziative, nel 2016 fu presentata la prima indagine conoscitiva sui
percorsi ospedalieri per le persone con disabilità con lo scopo di verificare cosa succede ad una
persona con disabilità durante un ricovero a causa di una patologia non collegata con la disabilità
stessa, realizzata dalla onlus Spes contra spem, in partenariato con l’Osservatorio Nazionale sulla
Salute nelle Regioni Italiane dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, in collaborazione
con la Fondazione Ariel e con il contributo di Fondazione Umana Mente del Gruppo Allianz.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene che le persone con disabilità hanno il doppio delle
possibilità di trovare operatori non preparati e strutture inadeguate rispetto alle persone senza
disabilità ed è tre volte più alta la probabilità che venga loro negato l’accesso a cure sanitarie.
In Italia quasi due strutture sanitarie su tre non hanno un percorso prioritario per i pazienti con
disabilità che devono fruire di prestazioni ospedaliere e oltre il 78% degli ospedali non prevede
spazi adatti di assistenza per le persone con disabilità intellettiva, motoria e sensoriale. L’attesa al
pronto soccorso, un esame invasivo per diagnosticare una malattia, la degenza in reparto,
situazioni che rappresentano disagi per qualsiasi paziente, si trasformano in un vero e proprio
ostacolo per chi vive in una condizione di fragilità. Sono le cosiddette “barriere sanitarie”, barriere
che rischiano di essere insormontabili soprattutto negli ospedali del Mezzogiorno, prova di un
ennesimo divario tra Nord e Sud della nostra penisola: basti pensare che per persone con disabilità
cognitiva sono previsti percorsi sanitari nel 29% degli ambulatori e dei reparti del Nord Italia
contro il 6,5% di quelli del Sud.
In ospedale una persona con disabilità rischia di diventare disabile due volte, perché per avere
diritti uguali a tutti gli altri ha bisogno di risposte diverse.
Si richiama il dettato dell’art. 3 della Costituzione Italiana: “Tutti i cittadini hanno pari dignità
sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione,
di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’compito della Repubblica rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Sempre con riferimento alla richiesta di indagine conoscitiva presso i presidi ospedalieri della
provincia, la relativa istanza di autorizzazione, oltre che consegnata al dott. Antonio Nigri, in attesa
di riscontro, è stata anche affidata per conoscenza al consigliere comunale Gianluca Totaro, nella
sua qualità di Presidente della commissione straordinaria Sanità del Comune di Manfredonia.
Manfredonia, 21.01.2025
OSSERVATORIO SUI PERCORSI OSPEDALIERI DELLE PERSONE CON DISABILITA’

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