Lopalco: “Sulla scuola abbiamo fatto bene”

E non lo dico io, ma lo faccio dire ad un lavoro firmato da i più agguerriti pasdaran anti-DAD.

Questa figura che mostra i risultati più importanti del lavoro scientifico “A cross-sectional and prospective cohort study of the role of schools in the SARS-CoV-2 second wave in Italy” by Sara Gandini et al. mostra con evidenza il rischio a cui sono stati esposti gli operatori scolastici durante la didattica in presenza.

Il terzo grafico (C) mostra come gli operatori scolastici sono risultati positivi al virus in misura nettamente maggiore rispetto al resto della popolazione. Abbiamo sempre sostenuto che la scuola, in piena circolazione pandemica, fosse una occasione di contagio ed il fatto che fra gli operatori scolastici si verifichino più casi rispetto al resto della popolazione ne è la prova. Se avrò tempo vi potrò anche spiegare perché con la metodica utilizzata nello studio non è stata dimostrata anche una maggiore incidenza di casi negli studenti.

Siamo comunque contenti di essere stati la prima regione non solo a promuoverne la vaccinazione, ma anche ad averla conclusa.

PS. Il titolo di questa figura è “Incidence of SARS-CoV-2 is lower among students than in the general population.” Come mai non è stato scritto “Incidence of SARS-CoV-2 is higher among school staff than in the general population.”?

PS2. Poiché già so in anticipo che questo tema è divisivo e quindi la mia bacheca si riempirà di insulti ed improperi da parte dei pasdaran, vi premetto che non parteciperò alla discussione.

Pier Luigi Lopalco

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