Lezioni sospese in Puglia per due settimane, Conoscitore (Fimp): “Potrebbe arrivare a breve ordinanza regionale”

Sospendere le lezioni scolastiche almeno per due settimane.

È questa la richiesta formulata da parte dei medici pediatri pugliesi al presidente Michele Emiliano nell’incontro che si è tenuto ieri, per fare in modo che rallenti un po’ l’esplosione dei casi di contagio da Coronavirus in Puglia.

“Non è la scuola responsabile dei contagi, ma i casi positivi vengono portati dalle famiglie nelle scuole e da qui moltiplicati”,  precisa il dottor Pasquale Conoscitore, medico pediatra di Manfredonia nonché segretario provinciale, consigliere regionale e membro del direttivo nazionale della FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri).

Durante l’incontro i medici hanno fatto presente al presidente ed al neo assessore regionale alla Sanità Pierluigi Lopalco che il sistema tamponi per i bambini che frequentano le scuole e che si assentano è in tilt. 

“Ogni giorno si chiudono due o tre classi. Per ogni classe vengono richiesti tamponi e la cosa sta andando avanti all’infinito”, evidenzia Conoscitore.

“Il Governatore si è detto d’accordo, ma non chiuderà del tutto le scuole”, aggiunge quindi il medico di Manfredonia che ieri ha partecipato all’incontro. “Sarà data ai genitori la possibilità di fare a casa didattica a distanza. Ci sono, ad esempio, bambini figli di genitori che svolgono entrambi servizi essenziali”.

“Lo scopo sarà comunque raggiunto, anche senza la chiusura totale delle scuole, poiché con molti meno bambini si riuscirà a stare un po’ più tranquilli”.

L’ordinanza della Regione Puglia dovrebbe arrivare tra uno o due giorni. Una novità in Italia, che il Governatore sta vagliando e studiando con attenzione.

di Maria Teresa Valente

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