L’EREMO DI SAN GIOVANNI: LUOGO DELL’APPARIZIONE DELLA MADONNA A LEONARDO DI FALCO?
Alcuni luoghi lentamente scompaiono, senza avere certezza alcuna sulla loro storia. Oggi vi raccontiamo di questa struttura semirupestre attorno alla quale aleggiano dubbi e ipotesi: l’Eremo di San Giovanni, nella valle di Stignano, territorio del comune di San Marco in Lamis.
L’edificio è situato vicino alla cava, non molto lontano dall’eremo della Trinità. La sua è una forma quasi quadrata, edificato lungo il pendio, che alcuni pastori ricordano come una “cappella”. L’entrata è caratterizzata da una nicchia rettangolare mentre a quasi sovrastare la struttura sono due fabbricati di epoca più recente.
Tra i pochi riferimenti esistenti vi è un manoscritto che ne descrive la posizione. Qui un estratto: “Non entrò in questo sagro eremo di San Giovanni nella valle di Stignano per impararvi i principii della vita spirituale di già addottrinato, e ben fondato, ma per avanzarsi in essa… (…) che però fabbricò questo romitorio di San Giovanni attaccato alla povera chiesuccia del romito, per fare ivi vita eremitica con quel romitello, fra Sebastiano… (…) Il luogo grande fu fatto à lato della Chiesa di Santo Agostino nella parte di Levante sotto il monte detto di S. Angelo, fu edificato molto poveramente stretto, e basso fu fatto à piede piano, povero, ma à lamia anco le celle, non si ha possuto trovare altra scrittura.“
Essendo poi l’eremo localizzato vicino alla cava, potrebbe essere dunque questo il luogo in cui la Madonna di Stignano sarebbe apparsa al cieco Leonardo di Falco? Forse non lo sapremo mai.
Noi siamo grati al gruppo la Valle degli Eremi, sotto la guida di Ludovico Centola e in maniera particolare al compianto Gabriele Tardio, per i numerosi studi condotti e la raccolta di numerose e preziosissime informazioni su queste strutture che, altrimenti, sarebbero rimaste molto probabilmente nell’oblio.
Foto di Alfredo BRONDA e Antonio PACILLI (Team ARGOD)