Il PD vince i ballottaggi. Caporetto per la destra. Letta: “Vince il campo largo”

Il turno di ballottaggio per le elezioni amministrative di quest’anno è andato decisamente bene per il centrosinistra. Per molti è la vittoria del segretario Enrico Letta che è riuscito a eleggere ben 7 dei 13 sindaci proposti.

Il colpo di scena è, ovviamente, la vittoria a Verona, città da quindici anni in mano alla destra, con la vittoria di Damiano Tommasi. “Abbiamo scritto una nuova pagina della storia di questa città”, ha commentato ieri a caldo l’ex giocatore della Roma ora in politica. La partita, influenzata anche dai dissidi interni della coalizione del centrodestra, è stata abbastanza importante: anche a Parma è stato eletto Michele Guerra e ad Alessandria Giorgio Abonante del Pd. Poi la riconquista di Piacenza, la berlusconiana Monza (dove il Cavaliere ha chiuso la campagna elettorale) e l’altro storico risultato: Catanzaro con Nicola Fiorita dove il centrosinistra non governava da 11 anni. 

Se il PD – e il campo largo – festeggia, questa mattina il centrodestra ha dovuto fare i conti con una sconfitta eloquente. “Sul risultato di certo hanno influito anche i dissidi che negli ultimi mesi hanno caratterizzato la nostra parte politica”, ha detto a Repubblica la fidatissima berlusconiana Licia Ronzulli. Al Corriere, invece, fonti della Lega hanno addossato la colpa a Fratelli d’Italia che presentandosi da solo in vari comuni al primo turno “ha diviso il centrodestra”. Lollobrigida, capogruppo di FDI alla Camera e vicinissimo a Giorgia Meloni, ha rispedito l’accusa al mittente. “Siamo stati traino della coalizione ma purtroppo, a volte, i risultati degli alleati sono stati meno brillanti di quel che speravamo”. 

Resta al centrodestra Cuneo con Patrizia Manassero, Gorizia con Rodolfo Ziberna, Frosinone con Riccardo Mastrangeli, Lucca con Mario Pardini e Barletta con Cosimo Cannito.

Per gli analisti, questo ballottaggio è un risultato importante per il segretario del Pd Enrico Letta. “Da domani ci mettiamo a testa bassa sulle politiche”, ha commentato. “Alla fine della festa vincono la linearità e la sincerità. Vinciamo perché la responsabilità è più importante di tutto. il campo largo è stato preso in giro, le ironie si sono rivoltate contro chi le ha fatte perché invece questa strategia paga”. 

Exit mobile version