Un ordigno artigianale è stato fatto esplodere nella notte sotto l’auto di un’imprenditrice agricola di 48 anni, moglie del titolare della cooperativa Natura Daunia, che aveva subito un attentato incendiario la sera del 29 aprile. Danneggiata la parte posteriore del veicolo e il portone di ingresso di un condominio della zona.
Bomba a Carapelle, torna la paura per una nota impresa agricola

Vincenzo Coppolella, il 23enne rimasto vittima di un incidente, l’ultimo saluto alla chiesa San Secondino
Foggia, rapinarono un’anziana all’interno della propria abitazione: 5 arresti da parte dei Carabinieri