“Ulivo radice di pace” per FèXtra 2025: Mattinata ad Assisi per ponte con il festival UNTO, sabato 1 novembre la firma dell’accordo di partenariato
Dopo l’incontro dello scorso 18 ottobre a Mattinata, che ha sancito un dialogo tra la Città dell’Olio e la Città della Pace nel segno dell’ulivo, la rete tra “FèXtra – Festa dell’Olio Extravergine di Oliva” di Mattinata e “UNTO – Unesco, Natura, Territorio, Olio” di Assisi si rafforza con un nuovo appuntamento in programma sabato 1° novembre, alle ore 16.00, nella Sala del Consiglio Comunale di Assisi. L’incontro, dal titolo “L’olivo, radice di pace”, sarà l’occasione per presentare la Carta di Mattinata sull’Oleoturismo e per firmare il Patto di Partenariato tra i due festival, a conferma di un legame che unisce Puglia e Umbria nel nome della pace, della cultura e della civiltà dell’olio.
Nel cuore spirituale d’Italia si ritroveranno le amministrazioni delle due città. Per Assisi il Sindaco Valter Stoppini e gli Assessori Veronica Cavallucci (Cultura), Scilla Cavanna (Agricoltura) e Fabrizio Leggio (Turismo); per Mattinata il Sindaco Michele Bisceglia, il Vicesindaco e Assessore all’Industria Turistica Paolo Valente e l’Assessora all’Agricoltura Rosanna Ciuffreda. Saranno presenti anche Rossella Ciuffreda per l’Agenzia SCOPRO, ideatrice e organizzatrice di FèXtra, e Francesco Raspa, Responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune di Assisi e fondatore di UNTO, giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione.
L’appuntamento di Assisi rappresenta la naturale prosecuzione del confronto avviato a Mattinata, dove – con la partecipazione anche delle amministrazioni dei siti UNESCO di Puglia, Monte Sant’Angelo e Andria – si è posto l’accento sull’ulivo come simbolo di radice, di pace e di fratellanza tra comunità. Due territori, Puglia e Umbria, che condividono un patrimonio millenario fatto di paesaggi olivetati, spiritualità e lavoro contadino, e che oggi scelgono di raccontarsi insieme attraverso una visione culturale ed ecoturistica comune.
Al termine dell’incontro, per il progetto “Monumenti in cerca di attore” dell’Agenzia Scopro, il poeta e narratore Raffaele Niro darà voce al racconto “Radici di ulivo”, nato proprio nell’ambito di FèXtra e destinato a svilupparsi nel tempo come un romanzo corale dedicato alla terra, alla memoria e alla pace. “Monumenti in cerca di attore”, ideato da Scopro nel 2019, è un progetto che coniuga narrazione, teatro e valorizzazione del patrimonio attraverso visite guidate teatralizzate per adulti e bambini. Negli anni ha dato vita a esperienze uniche nei luoghi simbolo della Puglia, dal Santuario di San Michele Arcangelo con Ettore Bassi alle Fracchie di San Marco in Lamis con Violante Placido, dalla storia di San Valentino a Vico del Gargano con Sebastiano Somma alle narrazioni per i più piccoli dedicate al Castello Normanno Svevo Aragonese e al META – Museo Etnografico Tancredi di Monte Sant’Angelo con la compagnia Kuziba.
Da due anni, grazie alla collaborazione tra FèXtra e Agenzia Scopro, il progetto si è radicato anche a Mattinata, affidando a Raffaele Niro la scrittura e l’interpretazione di testi originali che raccontano la comunità locale e il suo legame con l’ulivo e il paesaggio garganico. Poeta, narratore e drammaturgo, Niro porta avanti da anni un percorso che unisce parola e territorio, memoria e visione. Le sue opere, tradotte in più lingue e presentate in Italia e all’estero, si muovono tra poesia, teatro e storytelling, restituendo voce e identità ai luoghi e alle persone che li abitano.
Con “Radici di ulivo” e il progetto “Monumenti in cerca di attore”, Mattinata conferma la propria vocazione a essere non solo luogo di produzione e promozione dell’olio extravergine d’oliva, ma anche laboratorio culturale capace di trasformare la narrazione in un gesto di pace, di bellezza e di appartenenza.

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