“Il nostro territorio è vittima dell’ennesimo evento alluvionale che, anche a causa di diversi
altri fattori, ha provocato danni ingentissimi”. Questo l’incipit dell’intervento con cui l’On.
Antonio Tasso ha chiesto al Governo di adoperarsi per far fronte ai disastri che alcuni centri
garganici hanno subìto a seguito delle copiose piogge cadute negli ultimi giorni.
Non solo il Gargano, ma anche il resto della Puglia, il Molise e la Campania sono stati
interessati da gravi fenomeni temporaleschi che hanno causato frane, smottamenti,
allagamenti, danni a strutture, infrastrutture e colture.
“E’ doveroso ricordare che questi danni sono anche consequenziali ad altri eventi perniciosi”
- sottolinea il parlamentare della Capitanata – “ricordiamo, alcuni giorni fa i vasti incendi sul
Gargano che hanno provocato la distruzione della vegetazione in diversi ettari di bosco”.
Il dissesto idrogeologico è una piaga nazionale che viene aggravata dall’assenza o scarsa
manutenzione dei corsi d’acqua e dei principali impluvi; dalla mancata cura delle
infrastrutture – quali strade, acquedotti, fognature – che spesso diventano elementi di
amplificazione e di innesco di fenomeni di frane; dall’inefficiente azione di controllo del
territorio.
“Io chiedo che il Governo venga a comunicarci cosa è possibile fare nell’immediato, nel
medio e nel ‘non troppo lungo’ periodo, per aiutare cittadini, aziende ed amministrazioni che,
oltre alla sciagura della pandemia, soffrono anche per la furia degli elementi scatenata
dall’incuria arrogante dell’uomo” è la conclusione del Vice Presidente del Gruppo Misto.