“Sono pentito, non volevo uccidere nessuno, era meglio che mi uccidevo io” la confessione dell’autore degli omicidi nelle campagne tra Cerignola e Manfredonia

“Sono pentito, non volevo uccidere nessuno. Era meglio che mi uccidevo io”: la confessione di Giuseppe Rendina, 45enne di Trinitapoli (Bat), in carcere con l’accusa di avere ucciso Gerardo e Pasquale Davide Cirillo, padre e figlio di 58 e 27 anni, lo scorso 31 luglio in una campagna tra Cerignola e Manfredonia, nel Foggiano.

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