“Siamo dipinti di altre anime”



Noi abbiamo una pace, di respirare le strade,
di guardare il nostro paese ,verso il mare, ossequiare le anime cimiteriale,antiche e nuove ,anche quelle oramai senza nome, abbiamo il respiro nel polmone ,che ventila nella zona nasale.Battiamo il tempo del terreno altrui folto ,di fiori profumati su ogni essere umano, numerati in mondo sovrapposto al nostro, come acini di melograno.L’aria umida, gonfia torbida l’onda, il vento raschia le mura , sulla città pallida,ottobre è un’arancia dalla corteccia amara, è un caco dalla vaniglia aspra,l’uva dolce moscata, il melograno dalla fragranza odorosa,la melacotogna dal bollito zuccherosa , ricorda in me il cuore timido, le castagne hanno la grazia del genuino, il vino sparso ,rosso sul tavolo, il frantoio è  l’anima di ogni luogo . Il tutto con gli occhi della meraviglia 


Articolo Di Claudio Castriotta 



Exit mobile version