Roseto Valfortore, il borgo che diventa una fiaba: torna “Il Villaggio degli Elfi e delle Fiabe”

Roseto Valfortore, il borgo che diventa una fiaba: torna “Il Villaggio degli Elfi e delle Fiabe”

 << Un fitto calendario di appuntamenti tra gusto, folklore e spettacolo per un Natale da vivere nel cuore dei Monti Dauni. >>

Il borgo di Roseto Valfortore, incastonato tra i dolci rilievi dei Monti Dauni e riconosciuto tra I Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, è pronto a vivere un nuovo inverno da sogno.
Dal 31 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026, il paese si animerà con un fitto calendario di eventi, spettacoli e tradizioni che culmineranno con il ritorno del suggestivo “Villaggio degli Elfi e delle Fiabe”, un’esperienza unica che negli ultimi anni ha conquistato famiglie, turisti e appassionati di magia natalizia.

Si parte con l’Halloween Party

A inaugurare la stagione sarà, venerdì 31 ottobre, il coloratissimo “Halloween Party” al Bar Italia (ore 19:00): un appuntamento all’insegna del divertimento, tra maschere, musica e sorprese per tutte le età.
Un modo originale per aprire le porte all’autunno e dare il via a un calendario che promette emozioni fino al nuovo anno.

Novembre tra vino, folklore e luci natalizie

Il mese di novembre sarà dedicato alle tradizioni e ai sapori locali.
Sabato 22 novembre, le vie del centro storico ospiteranno “San Martino S’prov e S’appil”, la festa del vino nuovo e dei prodotti tipici, con degustazioni nel borgo “DiVino” e l’accompagnamento musicale del Gruppo Popolare Dauno.
Domenica 30 novembre, invece, il borgo accenderà ufficialmente la magia con l’accensione delle luminarie e l’apertura de “Il Mondo Magico degli Elfi e delle Fiabe”, accompagnata da una spettacolare parata di mascotte che farà sognare grandi e piccini.

Dicembre: un mese tra musica, magia e tradizione

Dicembre sarà il cuore pulsante del programma.
Si comincia sabato 6 dicembre con “Calici e braci”, serata enogastronomica a cura de La Locanda di Tullie e Amalie.
Lunedì 8 dicembre, nell’ex Chiesa di San Rocco, spazio allo spettacolo natalizio, seguito sabato 13 dicembre da uno show di magia che incanterà il pubblico.
Il 23 dicembre sarà la volta del momento più atteso dai bambini: l’arrivo di Babbo Natale, pronto a portare doni e sorrisi nel villaggio incantato.
La vigilia, 24 dicembre, sarà segnata dalla tradizionale processione delle “Fagghje”, uno dei riti più antichi e identitari del borgo, che illumina le strade con torce in legno della devozione popolare.
Il giorno di Natale, giovedì 25 dicembre, la festa si concluderà con il Concerto dei Gospel Italian Singers dopo la Santa Messa serale nella Chiesa Madre.

Durante tutto il periodo natalizio, dal 1 dicembre al 18 gennaio, il borgo sarà trasformato da un percorso di luci e installazioni che lo renderanno ancora più suggestivo.
Non mancheranno i laboratori tematici dedicati a dolci, cioccolato, decorazioni e “mani in pasta”, pensati per coinvolgere famiglie e bambini in esperienze creative e golose.

Gennaio tra festa e devozione

Il nuovo anno si aprirà martedì 6 gennaio con l’arrivo della Befana (ore 19:30), mentre sabato 17 gennaio tornerà uno degli appuntamenti più amati della tradizione rosetana: “I Foche de Sant’Antone”, con i falò artistici, la musica popolare e le degustazioni dei piatti tipici invernali.
Un evento che unisce la spiritualità e la convivialità, simbolo dell’identità autentica di Roseto.

Un borgo che fa innamorare

Con il suo mix di folklore, gastronomia, musica e scenografie luminose, Roseto Valfortore si conferma una delle mete più affascinanti per vivere la magia dell’inverno in Puglia.
Il Villaggio degli Elfi e delle Fiabe – commenta il sindaco Lucilla Parisi – è ormai diventato un appuntamento fisso che richiama centinaia di visitatori, offrendo un’esperienza capace di unire la bellezza del Natale alla genuinità del nostro borgo.”

Tra luci che incantano, antiche usanze che resistono al tempo e l’ospitalità dei rosetani, il piccolo borgo dei Monti Dauni invita tutti a riscoprire la magia delle feste nel cuore della Puglia.

di Antonio Pastore

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