Romani: “Divieto balneabilità è campanello d’allarme inascoltato”

”La notizia battuta da un organo di comunicazione locale sul divieto di balneabiltá nelle acque dall destra della foce Candelaro fino al lido Nettuno sul litorale sud, è un campanello d’allarme inascoltato da giorni. Infatti da tempo i cittadini si lamentavano della scarsa limpidezza e pudriticitá del mate di Siponto. La domanda sorge spontanea? Era un allarme sottovalutato? Oltre all’Arpa questa amministrazione cosa fa effettivamente sulla questione ambientale.

Nei giorni scorsi ho denunciato lo stato di abbandono e degrado in cui versa la città, sporcizia dovunque e ovunque, manutenzione del verde inesistente. Come fa un’amministrazione che non ha i numeri ad andare avanti in questo modo? I cittadini hanno bisogno di verità e risposte. Hanno bisogno di vedere all’opera con i fatti tutta la classe amministrativa.

Se il divieto fosse confermato anche per i prossimi giorni qualcuno dovrà prendersi delle sonore responsabilità e dare risposte serie, anche verso gli operatori turistici”.

Cristiano Romani, Capogruppo FI

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