Una delle ipotesi per contenere ulteriormente il contagio e accelerare sulla terza dose “potrebbe essere quella di ridurre l’intervallo tra il compimento del ciclo vaccinale primario e la dose booster da sei a cinque mesi”. Lo ha detto il coordinatore del Cts Franco Locatelli a SkyTg24 sottolineando comunque che l’Italia “mantiene una delle situazioni più favorevoli in tutta Europa”.
I dati, ha aggiunto, “destano attenzione e vanno valutati con tutta la cautela del caso, ma non c’è preoccupazione estrema.