Paoloni (Sap): «Sicurezza a rischio. Non basta presa di coscienza, bisogna investire sulle Forze dell’Ordine»

«Non basta la presa di coscienza da parte di Minniti, il quale ha detto che in Italia l’allerta terrorismo è più alta che mai. Occorre investire per equipaggiare in maniera idonea l’apparato della sicurezza sempre più debilitato» commenta così Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), le notizie circolate in queste ore in merito agli arresti avvenuti a Foggia e Torino di due militanti ideologici Isis, più una serie di perquisizioni a Ferrara.

«Gli organici sono carenti, solo in Polizia di Stato mancano 20.000 uomini, a fronte di 50.000 in tutte le Forze dell’Ordine; l’addestramento è carente e non sempre adeguato, così come carenti sono anche mezzi ed equipaggiamenti. Per non parlare della situazione sbarchi incontrollata. Se non si investe sulle Forze dell’Ordine – conclude Paoloni – la sicurezza in Italia è seriamente a rischio».

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