E’ finita l’agonia che ha tenuto prigioniero Giovanni Custodero. L’ex atleta che qualche giorno fa ha salutato i suoi amici, i familiari e il mondo virtuale annunciando,attraverso i social, che si sarebbe sottoposto alla sedazione terminale per evitare di continuare a soffrire a causa dei dolori che un sarcoma in fase terminale gli stava provocando. Non ha perso mai il sorriso il ventisettenne fasanese, diventato ormai un simbolo per la lotta al cancro. Custodero se n’è andato, ma ha ha lasciato a tutti un patrimonio di coraggio e di emozioni proprie di un leader.
fonte: AntennaSud

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