Michele Arminio: “Lascio Con Manfredonia, venuti meno accordi e visione politica”

Michele Arminio: “Lascio Con Manfredonia, venuti meno accordi e visione politica”

Ho aspettato del tempo prima di parlare,

ma oggi è giusto farlo per rispetto verso chi ha creduto, come me, nel progetto Con Manfredonia.

Lascio il gruppo per due motivi chiari e non negoziabili.

Il primo.

In qualità di primo dei non eletti, sono venuti meno gli accordi politici e i presupposti che avevano dato senso a questo percorso.

Ho scoperto decisioni prese altrove, accordi mai condivisi, scelte calate dall’alto e mai passate dal direttivo.

Un modo di fare che non riconosce il valore del gruppo, lo stesso gruppo che ha contribuito in maniera determinante all’elezione di due consiglieri comunali e, successivamente, all’assegnazione di una delega assessorile.

Un contributo politico che non è mai stato realmente riconosciuto.

Il secondo motivo riguarda il modo di amministrare questa città.

Un metodo che non condivido, fatta eccezione per poche persone che svolgono il proprio ruolo con serietà e competenza.

Per il resto, troppa distanza tra parole e fatti, tra comunicazione e visione.

Da oggi mi sento libero di dire ciò che penso, senza vincoli e senza ambiguità.

Resterò una persona disponibile, come sono sempre stato,

e continuerò a impegnarmi per il bene comune,

perché Manfredonia viene prima di qualsiasi gruppo, accordo o incarico.

Michele Arminio

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