Marco Columbro tornerà sul piccolo schermo con una nuova rubrica nel 2026. Lo showman, volto iconico della televisione italiana degli anni ’80 e ’90, lo ha annunciato durante la sua partecipazione a La Volta Buona.
Ospite di Caterina Balivo, Columbro ha ripercorso il momento più drammatico della sua vita: l’emorragia cerebrale che nel 2001 lo tenne in coma per venticinque giorni.
La rinascita dopo la malattia
“Quando esci da lì devi rinascere. Ho dovuto reimparare tutto: a fare la barba, a usare le forchette, ad attivare la memoria”, ha raccontato lo showman con voce commossa. Un percorso di riabilitazione lungo e faticoso che ha cambiato profondamente la sua vita.
“I primi giorni vivevo con un piede nell’aldilà, la realtà per me era qualcosa di impalpabile”, ha aggiunto Columbro. Nonostante le difficoltà, l’anno successivo era già tornato in teatro, dimostrando una forza di volontà straordinaria.
La malattia ha inevitabilmente segnato anche la sua carriera televisiva. “Dopo quel problema non ho fatto più niente in tv. Probabilmente se non fosse successo avrei continuato a fare quello che facevo prima”, ha ammesso con una punta di amarezza.
Un esempio di resilienza che continua a ispirare il pubblico e i colleghi del mondo dello spettacolo.
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