Il Comune di Manfredonia ha ottenuto un risultato economico e politico importante: la gara per la vendita di una parte degli immobili comunali ha generato offerte che portano a entrate quasi quattro volte superiori rispetto alle valutazioni iniziali.
Tutto questo significa più risorse per il Comune, più margine di manovra, meno peso sul bilancio e più prospettiva per servizi e investimenti.
Il valore economico che supera i 4,9 milioni di euro soltanto dai lotti aggiudicati, non è solo una cifra: è un pezzo concreto del risanamento finanziario che il Comune di Manfredonia, con enormi sacrifici, persegue da più di otto anni ed è un passo reale verso una città che inizia a costruire il proprio futuro.
In attesa della conclusione delle verifiche istruttorie e dell’ aggiudicazione definitiva, il Partito Democratico di Manfredonia ritiene che questo sia il risultato di un impegno degli amministratori, in particolare dell’Ass. Cecilia Simone (Bilancio e patrimonio), a stare sui problemi reali dei cittadini e a sforzarsi per trovare soluzioni adeguate.
Questo risultato appartiene alla comunità. E la comunità deve difenderlo con responsabilità, ricordando sempre quanto abbiamo sacrificato per arrivare fin qui.
Per i beni per i quali non sono pervenute offerte e che sono ubicati tutti nella borgata di Mezzanone, il Partito Democratico ritiene che l’Amministrazione dovrebbe compiere una scelta politica coraggiosa, finalizzata anche a sostenere quel pezzo di città: mantenere i beni nel patrimonio comunale con riutilizzo pubblico, affidando i beni in concessione d’uso invece che venderli.

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