L’ambulante Pasqualino, “L’angelo dell’angolo”

Un ambulante degli anni ’70, in giro col mitico tre ruote, colui che ha rappresentanto una “mascotte” per i bambini di quegli anni, noto come “l’angelo dell’angolo” perché col suo carrettino si metteva all’angolo di due importanti Istituti Scolastici d’allora: la Scuola Elementare Croce e l’Istituto De Sanctis, le cui finestre della parte posteriore davano proprio sul lungomare.

Il Miramare era uno splendore con la sua veduta piena di barche.

Lui si chiamava Pasqualino gelà gelati, un signore con i baffettini , magro ,dai modi gentili e cordiali . Ecco, Pasqualino rappresentava  la parte buona e sana della nostra cara città; lui, aveva delle buonissime formelle di gelato al limone, un saporito castagnaccio e delle tante cose buone di cui era provvisto.

Avevo 7 anni, era novembre e Pasqualino era la grazia di tutte le mattine della gente che lavorava, di noi alunni che entravamo a scuola, non prima di non averti salutato; è stato il simbolo dell’infanzia, tra il paese che era vivo e regalava i suoi odori e le sue partecipazioni paesane.

Oggi –  “Parlo a nome di tutti quei bambini“ di quegli anni . Grazie a te che ci hai fatto sognare : “amavi il tuo lavoro e il modo artigianale di preparare i prodotti per tutti noi “ che aspettavamo il tuo arrivo.

di Claudio Castriotta

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