“La Regione Puglia si costituirà parte civile, non appena sarà esercitata l’azione penale, sostenendo convintamente l’impianto accusatorio della Procura, per recuperare le eventuali somme illecitamente incamerate dal presunto sodalizio criminoso; somme per le quali l’Amministrazione aveva già adottato provvedimenti di revoca”: lo dichiara il presidente Michele Emiliano con riferimento alle notizie di stampa in merito all’esecuzione di misure custodiali carcerarie, tra gli altri, di tre funzionari regionali, che rispondono di associazione a delinquere finalizzata alla truffa in danno della Regione per l’illecita acquisizione di fondi comunitari riferiti alle programmazioni delle precedenti amministrazioni, 2000/2006 e 2007/2013, nonché di corruzione.
“Ringrazio gli organi inquirenti per la proficua attività investigativa svolta e per aver fatto luce su questa grave vicenda”, conclude il presidente Emiliano.