Inaugurato, ieri sera, nella centralissima Piazza Europa di San Marco in Lamis, “L’Arco”, l’opera progettata dall’architetto sammarchese Antonio Pio Saracino, artista di fama mondiale che da anni vive e lavora a New York.
Alla cerimonia ha preso parte lo stesso architetto Saracino, al quale è stato consegnato il “Premio Fracchie”, riconoscimento dato ai sammarchesi che portano alto il nome della nostra città nel mondo. https://www.youtube.com/embed/LONKrB1GGyc?feature=oembed
Così sui social network il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla: «Una serata ricca di emozioni. L’Arco progettato dall’arch. Antonio Pio Saracino e realizzato da questa Amministrazione ha dato un volto nuovo alla nostra città. Un’opera d’arte che ricorda la nostra storia, le nostre tradizioni e il nostro territorio, ma che al contempo ci pone nel futuro. Ci spinge a raccogliere una nuova sfida: San Marco in Lamis è la Porta del Gargano e l’Arco rappresenta l’ingresso nel nostro territorio garganico, per cui a noi cittadini il compito di accogliere e accompagnare i pellegrini ed i visitatori nel percorso verso la Montagna Sacra. Solidarietà, tolleranza ed accoglienza per rendere attuale e moderna la nostra città.
Un ringraziamento al Club Lions locale per la compartecipazione alla realizzazione del progetto, a tutti i tecnici che hanno messo a disposizione la loro professionalità, alle imprese che hanno realizzato l’opera, agli amministratori e consiglieri comunali, alla consigliera Meriligia Nardella per l’organizzazione dell’evento, alla Protezione Civile e a tutti gli entusiasti cittadini intervenuti.
Un ultimo e sentito ringraziamento all’arch. Antonio Pio Saracino per la professionalità e competenza e per aver mostrato attaccamento alla sua città, nella certezza che continuerà a renderci orgogliosi e a mantenere alto il nome di San Marco nel mondo».