Il tradizionale Concerto di Natale del Gran Concerto Bandistico “Città di Manfredonia”
MANFREDONIA – La Chiesa di Santa Maria del Carmine ha ospitato, nella serata del 22 dicembre 2025, il tradizionale Concerto di Natale del Gran Concerto Bandistico “Città di Manfredonia”, confermandosi ancora una volta luogo ideale di incontro tra musica, spiritualità e identità cittadina.
Ad aprire il programma è stata la Marcia Sinfonica “Ciao” di Mario Ciervo, che ha introdotto con solennità l’ingresso del Maestro Direttore e Concertatore Giovanni Esposto, alla guida di una compagine musicale capace di distinguersi per coesione, precisione e maturità interpretativa. Una direzione attenta e ispirata, frutto di un lavoro costante che negli anni ha restituito alla banda cittadina un ruolo di primo piano nel panorama musicale locale e non solo.
Accanto al Maestro Esposto, il Presidente Avv. Gaetano Prencipe, il cui impegno continuo rappresenta un punto di riferimento per una realtà che, grazie a una gestione attenta e appassionata, continua a crescere e a raccogliere consensi. Il pubblico, numeroso e partecipe, ha seguito con attenzione un programma capace di creare un’atmosfera intensa e coinvolgente, impreziosita dalla presenza di voci soliste che hanno dato ulteriore colore alla serata.
Il Gran Concerto Bandistico “Città di Manfredonia” affonda le proprie radici nella metà dell’Ottocento e rappresenta una delle istituzioni culturali più longeve e prestigiose della città. Oggi, grazie a un sapiente equilibrio tra rispetto della tradizione e apertura al rinnovamento, la banda vive una fase di particolare vitalità, sostenuta anche dall’entusiasmo di giovani musicisti del territorio.
Il 2025 si conferma un anno di grande attività, con numerose esibizioni fuori regione che testimoniano la qualità del lavoro svolto e la capacità del complesso bandistico di rappresentare Manfredonia con orgoglio e autorevolezza, segno di una realtà musicale che guarda avanti con determinazione, coltivando nuovi progetti e ambizioni e rafforzando il proprio ruolo formativo e culturale sul territorio. Una serata, quella del Concerto di Natale, che ha saputo coniugare eleganza, emozione e senso di appartenenza, lasciando nel pubblico il segno di una tradizione che continua a rinnovarsi e a guardare con fiducia al futuro.
Michelina Quitadamo

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