Gatta: “Interrogazione su Monte Aquilone”

Gatta: “Interrogazione su Monte Aquilone”
Mi corre l’obbligo di notiziare la popolazione della mia ultima interrogazione presentata, in data odierna, al Ministro dell’Ambiente, che qui sintetizzo:
“PREMESSO CHE:
“Monte Aquilone” è un luogo molto suggestivo del territorio di Manfredonia. Affacciato sul Golfo, capace di offrire panorami mozzafiato, è compreso nel perimetro dell’area protetta del Parco Nazionale del Gargano;
già negli anni addietro è stata documentata e denunciata la presenza di discariche di rifiuti, elettrodomestici, pneumatici, materiali edilizi di risulta;
in quell’area venne realizzata una centrale sperimentale fotovoltaica dell’agenzia nazionale Enea. La centrale è stata dismessa, senza che siano state adottate misure per il ripristino “quo ante” dell’area, che oggi si presenta con capannoni distrutti, strutture vandalizzate, edifici in rovina: un simbolo di incuria e degrado, oltre che un potenziale pericolo;
la complessiva situazione di “Monte Aquilone”, appena rappresentata, espone il territorio di Manfredonia ad un grave rischio ambientale e sanitario;
PER SAPERE:
se non ritenga opportuno, per quanto di competenza, valutare l’adozione di misure di bonifica dell’area di Monte Aquilone, intervenendo altresì sull’ENEA affinché provveda, in base agli obblighi previsti dal Codice dell’Ambiente, al ripristino dello stato dei luoghi e alla bonifica delle aree dismesse della ex centrale fotovoltaica ivi presente”.
Giandiego Gatta