“Ho più volte manifestato la necessità ineludibile di giungere ad un testo di rivisitazione della legge n. 27 del 1998 sulla caccia e, purtroppo, sono costretto a stigmatizzare il gravissimo ritardo della Giunta regionale che, ad oggi, ancora non ha depositato il provvedimento annunciato, il quale andrebbe confrontato con quello proposto dal collega Pentassuglia e dal sottoscritto”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta, a margine della seduta della II Commissione consiliare di oggi. “Un atteggiamento del governo regionale –aggiunge- che sembra ormai uno sfottò nei confronti della II Commissione e di tutto il Consiglio regionale, con una serie di costanti e ripetuti rinvii. Il danno, ovviamente, lo patiranno i cittadini interessati dalla legge perché, così, si giungerà all’avvio della prossima stagione venatoria senza aver riformato la normativa vigente. Tale inerzia impedisce l’apertura di una fase di confronto e cominciamo a dubitare fortemente della sensibilità della Giunta nei confronti dell’annosa questione e delle esigenze in campo. Per questo, anche oggi, -conclude Gatta- ho chiesto al presidente della Commissione, Borraccino, di sollecitare per l’ennesima volta la Giunta affinché il testo del governo possa essere approfondito nelle sedi istituzionali preposte e si possa dare, finalmente, una risposta concreta e tempestiva alle esigenze del mondo venatorio e non solo”.