Punto d’oro del Manfredonia, giovane e rinnovato, contro un Taranto che punta ai vertici della classifica.
Sotto di un gol, dopo appena 2′, su una indecisione dell’esordiente Grasso, i sipontini, dopo un primo tempo a luci spente, prendono campo nella ripresa trovando subito il pari con La Porta, su calcio di rigore dopo 6′.
Due minuti dopo Taranto in 10 per una sciocchezza di Palumbo, ma jonici in vantaggio al 17′ della ripresa grazie ad una punizione di Crucitti.
Il gol del pari arriva al 91′ e lo sigla De Giosa, che sfrutta una discesa di Rinaldi e scarica in rete il definitivo 2-2.
MANFREDONIA (4-3-3): Grasso; Vatiero (37’st Genchi), Esposito (28’st Rinaldi), Russo, De Giosa; Joof, Poziello (18’st Romito), Martino (39’st Granatiero); La Porta, La Forgia, Amendola (28’st Quitadamo). Panchina: Simone, Mazzei, Stoppiello, Ese. All. Baratto.
TARANTO (4-3-1-2): Pellegrino; Bilotta, D’Aiello, Rosania, Li Gotti; Corso, Galdean, Palumbo; Crucitti; Pera (39’st Favetta), Aleksic (12’st Ancora). Panchina: Spataro, Milizia, Giannotta, Lorefice, Miale, Boccadamo, Capua. All. Cazzarò.
Arbitro: Paride Tremolada di Monza. Assistenti: Marco Belsanti di Bari e Riccardo Pintaudi di Pesaro.
Ammoniti: Corso, Pellegrino (T); De Giosa, Esposito (M).
Espulso: Palumbo all’8’st per fallo di reazione
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