Contrabbando sigarette dalla Grecia a Bari, arrestato finanziere pagato per non controllare

Avrebbero gestito attraverso il porto di Bari un traffico di sigarette di contrabbando dalla Grecia, corrompendo un finanziere perché li aiutasse ad eludere i controlli in cambio di denaro e tabacco.

La Guardia di finanza ha notificato sette misure cautelari: tre in carcere, tra i quali un finanziere 41enne tre agli arresti domiciliari e un obbligo di dimora con divieto di espatrio.

In cambio della sua collaborazione con i contrabbandieri, il finanziere avrebbe avuto somme di denaro dai 10 ai 20 mila e la promessa di un posto di lavoro per la moglie. 

Il finanziere era incaricato di reclutare e corrompere altri colleghi e di monitorare l’arrivo del carico di contrabbando garantendo l’elusione dei controlli. I finanzieri hanno sequestrato anche 56.700 euro, un autoarticolato usato per il trasporto di 684 casse (6.840 chili) di sigarette di contrabbando.

Contrabbando sigarette dalla Grecia a Bari, arrestato finanziere pagato per non controllare
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