Calciomercato, l’Inter torna in affari con l’Atalanta e spunta un secondo obiettivo: le ultime

L’Inter è chiamata a un restyling dato che dei nove giocatori in scadenza, solo a pochi verrà offerto il rinnovo: Skriniar, Dzeko, Darmian e Cordaz. Ciò significa che bisogna anticipare i tempi e programmare il futuro se si vuole restare in lizza per le prime posizioni in campionato e competivi in Champions League. Il budget a disposizione, come risaputo, è praticamente zero e i dirigenti dovranno lavorare prima sulle cessioni per investire sul mercato in entrata. Con le cessioni di Gosens e Gagliardini, rispettivamente vicini al Leverkusen e Monza, si ricaverebbe un bel tesoretto. Ma questo non basta. Così i nerazzurri sarebbero intenzionati a cedere anche Dumfries, che piace molto a Manchester United e Chelsea, a 60 milioni di euro. Dopo queste operazioni si procederà sul fronte acquisti dove i nomi caldi sono due.

Calciomercato Inter, fari puntati su Scalvini e Musah

L’Inter dopo aver monetizzato le uscite potrebbe provare ad affondare un colpo pesante, per cui è già stato individuato il profilo: Giorgio Scalvini. Il jolly difensivo dell’Atalanta, come riporta La Gazzetta dello Sport, ha un ingaggio sostenibile, è nel giro della Nazionale e può ricoprire tutti i ruoli della difesa, oltre ad agire a centrocampo in caso di necessità. Per l’Atalanta vale almeno 40 milioni.

Per gennaio i nerazzurri puntano anche Yunus Musah, centrocampista del Valencia impegnato al Mondiale con gli Stati Uniti. Musah è un nome spendibile già per gennaio, ma alle giuste condizioni. L’Inter vorrebbe un prestito oneroso con obbligo di riscatto, ma il Valencia ha bisogno di incassare subito, quindi al momento fa resistenza.

Tra i giovani seguiti con maggior interesse in questa prima parte di stagione di ci sono anche Tommaso Baldanzi, 19enne trequartista dell’Empoli con due gol in A, e Salvatore Esposito, 22 anni, cresciuto nel vivaio nerazzurro e unico dei tre fratelli non più di proprietà dell’Inter.

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