Ase, lascia Rossi: “A Manfredonia la Tari aumenta per colpa dell’evasione”

Ai dipendenti ASE SPA
Alle Organizzazioni Sindacali
Cari amici e colleghi,


È con grande emozione e un po’ di tristezza che mi rivolgo a voi quando sta per
concludersi il mio mandato come Amministratore Unico di ASE S.p.A. Questi anni insieme
sono stati un’esperienza indimenticabile, un viaggio ricco di sfide, successi e impegno
costante per il bene della comunità che serviamo.


I dati economici del periodo sono molto positivi e raccontano degli sforzi profusi in questi
tre anni e sono il prerequisito al miglioramento del servizio. Voglio ricordare alcuni
traguardi raggiunti insieme che rendono l’azienda piu’ solida e meglio attrezzata per
crescere in futuro.


Nel 2022 l’azienda ha avuto il numero piu’ alto di persone al lavoro da 3 anni a
questa parte. Grazie ad un concorso pubblico abbiamo assunto 22 persone a tempo
indeterminato e altre 23 a tempo determinato superando lo storico ricorso al lavoro
internale. Non era mai successo. Nel 2022 le persone impiegate in azienda, come
equivalenti a tempo pieno, sono state 109.


Tutti gli impegni assunti con il concorso sono stati rispettati. Siamo andati oltre e
abbiamo fatto scorrere la graduatoria e i miei successori potranno attingervi ancora.
Ricordo che sono programmati altri 4 pensionamenti nel 2024 e 4 nel 2025.


Voglio ringraziare le organizzazioni sindacali, con cui, ci siamo incontrati tante volte e
con cui abbiamo raggiunto numerosi accordi vantaggiosi per l’azienda e per i
lavoratori. Grazie a questi accordi anche quest’anno eroghiamo un premio ai lavoratori
che per i migliori sarà di € 600.


Pur in un quadro in cui le materie prime e i carburanti rincaravano passando da € 418.443
del 2021 a € 606.157 del 2022, grazie ad un contenimento delle spese amministrative,
delle consulenze, una revisione dei contratti in generale, siamo riusciti nel 2022 a
produrre € 605.653 di utile dopo le imposte. Cioè prima delle imposte ben € 967.110.
Tutto questo chiedendo meno risorse al Comune e portando la quota del servizio ASE
della TARI a ridursi da € 6.614.014 del 2021 a € 6.487.097 del 2022. Purtroppo a
Manfredonia la Tari aumenta per il ribaltamento dei crediti inesigibili, cioè evasione o
elusione fiscale.

Gli incassi dalla vendita delle RD non sono mai stati cosi alti, nel 2022
raggiungevano € 795.114 e la spesa per conferimento e selezione è diminuita ma puo’
essere ancora contenuta; erano € 3.599.800 nel 2017, sono € 3.247.230 nel 2022. Questi
costi non incidono sul risultato di ASE ma sono interamente ribaltati nella TARI.
Con tre anni di bilanci in utile siamo riusciti a risanare una situazione di bilancio
critica, in cui il patrimonio netto era arrivato a valere nel 2019 €1.522.406 cioè meno
del capitale sociale che è €1.606.800. Il patrimonio netto oggi è pari a € 2.424.697.


Integra, riserve per € 775.000. Oltre, vi sono accantonamenti per rischi per € 221.017.
Ad ottobre il Comune di Manfredonia dovrà disporre un nuovo contratto di servizio che è
in scadenza, potrà adeguare i servizi e i canoni ma questa società potrà essere uno
strumento per l’ATO se scommetterà ancora sul futuro e su se stessa.
Per impegnare questa ricchezza prodotta ho proposto di capitalizzare queste riserve
tramite un aumento di capitale autofinanziato dalla società per € 817.897 e un
indirizzo di investire questa somma nell’acquisto di nuovi automezzi andando a
superare i molti noleggi che la società sopporta. Tale sostituzione potrà ridurre
ulteriormente i costi e quindi essere pronti a vincere la gara se l’Ato la bandisse.
La società è stata riorganizzata nella parte operativa, contabile e amministrativa,
abbiamo portato i tempi di pagamento, che erano stati anche di 306 gg nel passato, a
135 gg. L’obiettivo di 90 giorni non è ancora stato raggiunto. I debiti sono passati da €
4.212.270 a € 1.878.903 precisando che gli stessi sono interamente compensati da
crediti e che la società non ha oggi piu’ alcun ricorso all’indebitamento con
banche o istituti.


Abbiamo disincagliato i crediti con i Comuni di Zapponeta e Vieste, che hanno
iniziato a rientrare tramite un accordo scritto e una tempistica chiara. Abbiamo
raggiunto una produttività del personale in lento ma costante miglioramento da
1,12 nel 2019 a 1,35 nel 2022.
Abbiamo investito:

Abbiamo ottenuto:

Exit mobile version