A te dolce mamma di Siponto

A te dolce mamma di Siponto

di Marialucia Rinaldi

Dolce mamma dal cuore immenso,
se chiudo gli occhi penso e ripenso
a quei ricordi degli anni passati
di quando i miei occhi di Te innamorati,
scorgevano l’immagine Tua bella
che per antonomasia di Siponto sei la stella.

Ricordi d’infanzia di una bambina
che Ti ricorda come regina
mentre curiosa ascoltava la storia
di una nonna e una mamma
che ne facevan memoria.

Il suono dei mortaretti che al mattino apriva la festa,
il pranzo in famiglia fatto di corsa
perchè si temeva che in un batter di ciglia
arrivasse già l’ora in cui Tu o Meraviglia,
fra le vie della nostra città saresti passata.

Tutti i tuoi figli ti facevano omaggio:
chi in preghiera dietro di te in processione,
o chi non poteva sul proprio balcone
adornato a festa.

Luci, fiori, petali di rosa,
le coperte più belle delle doti da sposa
e poi i dolci profumi dai sapori sublimi,
Manfredonia d’Agosto brillava di luce per Te.

Ogni tuo figlio apriva il suo cuore:
c’era chi pregava sottovoce
e chi mesto e silente portava la croce.

Infine il commiato fatto da un canto
che fa commuover, pianger di gioia,
che narra la storia di Te o Santissima che
“… di Siponto sei la stella, più del sol fulgente e bella”

Exit mobile version