Un uomo di 61 anni residente a Bari è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di “adescamento e corruzione di minorenni, tentati atti sessuali con minorenne, tentata estorsione e tentata violenza sessuale”.
Durante il lockdown dovuto alla pandemia l’uomo sarebbe riuscito tramite le piattaforme social ad adescare in totale 14 minorenni di età compresa tra i 10 e i 16 anni, con l’intento di organizzare incontri sessuali sia in chat che di persona.
La mamma di una delle ragazzine una volta visionata la chat ha subito sporto denuncia presso i Carabinieri di Bosco Chiesanuova per raccontare, telefono alla mano, quello che stava accadendo alla figlia, caduta vittima dell’adescamento.
Dopo la denuncia sono scattate le prime indagini, che hanno condotto all’arresto.
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