Gli italiani amano acquistare online: ecco alcuni dati!

Il trend registrato in Italia nell’ultimo anno, smentisce la tesi degli imprenditori nostrani secondo cui l’eCommerce non servirebbe in alcun modo alla propria attività

Quale occasione migliore del periodo natalizio per testare l’efficienza e la comodità dello shopping online! Quest’anno anche gli italiani se ne sono resi conto. Dicendo “stop” alla calca ed alle file chilometriche nei negozi, alle corse last minute, ai prezzi maggiorati ed i prodotti scadenti rifilati come pregiati,  l’eCommerce ha completamente rivoluzionato l’approccio all’acquisto di buona parte dell’umanità, Bel Paese compreso. Si stima infatti che solo nel 2015 ne abbiano usufruito circa dieci milioni d’italiani, una cifra piuttosto cospicua e maggiore rispetto ai numeri del biennio precedente.

Il commercio elettronico, ossia il mercato virtuale a disposizione degli utenti del web 2.0, è senz’altro una diretta conseguenza dell’affermazione nel tempo del liberismo internazionale, in particolare del Trattato di Roma e gli accordi di Schengen per quanto concerne l’Europa. L’abbattimento delle frontiere e la libera circolazione delle merci ha dunque consentito il proliferare di negozi virtuali, proposti oggi come valida alternativa alla compravendita vis a vis. Diffusasi a macchia d’olio in breve tempo, questa tendenza ha apportato modifiche inevitabili anche alla propensione al consumo delle persone.

Centinaia di famiglie italiane ad esempio, non acquistano più un elettrodomestico o un materasso senza prima aver consultato il web e le eventuali offerte presenti. Inoltre l’utilizzo di coupon promozionali ad hoc e costi al ribasso, disincentivano gli estimatori dello shopping tradizionale. Basti pensare al successo che un semplice codice promozionale per Amazon da 5€ sia in grado di riscuotere, come quelli su Advisato per citarne uno. La vasta gamma di articoli in vendita, la qualità dei prodotti, la celerità delle consegne e la convenienza riscontrata dagli utenti, consente a questo e-commerce di restare ad oltranza nella Top ten dei più utilizzati.

Sebbene il trend sia giunto tardi nel nostro Paese rispetto ad Inghilterra e Stati Uniti, oggi un italiano su tre acquista da un eCommerce. Secondo i dati riportati dal Consorzio del commercio elettronico italiano e da Unioncamere, una fetta sempre più ampia di popolazione si rivolge al web per i propri consumi non alimentari. Questi ultimi infatti, restano una prerogativa delle attività commerciali locali, quali mercati ortofrutticoli, supermercati e salumerie. A meno che non si ricerchino prodotti davvero introvabili sul territorio, verdure ed ortaggi a chilometro zero sono decisamente più ricercati.

I metodi di pagamento contemplati dai vari eCommerce però, con carta di credito o sistemi affini come Paypal, hanno in realtà limitato la divulgazione degli stessi, consentendo l’acquisto solo agli intestatari di conti bancari. La distribuzione di buoni e codici promozionali avviene infatti proprio allo scopo di consentire l’acquisto online anche a chi in teoria non potrebbe permetterselo.